Coordinamento BIM Navisworks Manage - Clash Detection e 4D
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ARTICOLO BIM:
" IL COORDINAMENTO BIM IN NAVISWORKS MANAGE CLASH DETECTION E GANTT 4D DIGITALE "
Autodesk Navisworks Manage è uno strumento fondamentale per il coordinamento multidisciplinare nei progetti BIM. Permette di federare modelli BIM provenienti da diverse discipline (architettonica, strutturale, impiantistica), eseguire analisi delle interferenze (Clash Detection) e simulare le fasi costruttive di cantiere in 4D ( Gantt ). Queste funzionalità sono essenziali per prevenire errori di progettazione e costruzione in cantiere, ottimizzandone i tempi e i costi direalizzazione. Nel worksflow BIM l’attività di controllo e coordinamento ( a capo del BIM Coordinator e con la supervizione del BIM Manager ) è indispensabile per produrre Modelli BIM digitali privi di incongruenze ed incoerenze costruttive.
- Funzionalità principali di Autodesk Navisworks Manage
1. Federazione dei Modelli BIM
Navisworks consente di unire modelli provenienti da diversi software a matrice BIM ma non solo, qualuqneu file di entità tridimensionale utile alla simulazione geometrica dell’opera (come
Revit, AutoCAD, IFC, Nuvole di Punti, Rhino, SketchUp, Inventor, ecc ) in un unico Modello Federato di coordinamento, facilitando la revisione e la gestione del progetto. I file disciplinari elborati con Revit vengono convertiti in file cashe
NWC, file molto leggeri per il coordinamento BIM in quanto vengono riportate in una vista dedicata 3D le geometrie Disciplinari ed i dati degli oggetti BIM, trascurando qualuque altra informazione o elaborato non necessaria per le attività di controllo e revisione in Navisworks. Tale procedura permette di acquisire le
coordinate condivise dei modelli, le informazioni sugli oggetti, le griglie e livelli, riproducendo il tutto in ambiente di federazione utile per il controllo geomterico e la simulazione 4D dinamica delle lavorazioni.

2. La Clash Detection
La Clash Detection, o “rilevamento delle interferenze”, è una procedura automatizzata digitale che consente di individuare collisioni fisiche o incongruenze tra gli oggetti contenuti nei modelli digitali BIM. Con lo strumento "Clash Detective" di Navisworks Manage, è possibile identificare e gestire conflitti tra elementi di uguale o diverse discipline, migliorando la qualità del progetto e riducendo i rischi di errori durante la progettazione e costruzione. Tale attività di coordinamento consente il confronto tra due set di oggetti provenienti da modelli differenti (es. strutture vs. impianti ) individuandone sia problematiche di errata modellazione che soprattutto sdi errata progettazione. La codifica di parametri condivisi dedicati al controllo delle inteferenze ( code clash ) permette una gestione dinamica dei processi di controllo, ed a ritroso in Revit, una individuazione precisa degli oggetti che si scontrono mediante l’individuazione con filtro negli Abachi, per una più veloce ed efficace risoluzione. Si crea pertanto una lista di "clash" o interferenze, con localizzazione visiva ( screen dettagliato dello scontro tra oggetti in rosso e verde ) e dettagliate informazioni tecniche degli elementi interessati allo scontro. Le tipologie di Clash rilevate possono essere:

Il controllo delle Interferenze avviene mediante la schedulazione di un Report di controllo che viene analizzato, condiviso, risolto nel worlkflow di coordinamento BIM. Il report delle interferenze (Clash Report) in Navisworks è uno strumento fondamentale per documentare, condividere e monitorare, risolvere le problematiche rilevate durante la clash detection tra modelli federati. Durante il coordinamento BIM, ogni interferenza può essere gestita e classificata per facilitare la comprensione del problema e la sua risoluzione, con una efficacia ampia al tracciamento delle problematiche generali sui Modelli. Ecco i principali stati disponibili di rilevamento scontri in Navisworks:

Ogni report ( oltre lo screen dello scontro tra oggetti rosso-verde ) può pertanto contenere una serie di informazioni:
- ID del clash - Descrizione dell’interferenza - Screenshot automatico - Nome degli oggetti coinvolti - Coordinate spaziali - Stato (Active, Resolved, Approved...) - Commenti o note - Responsabile assegnato - ecc
Grazie ad un processo bidirezionale tra Revit e Navisworks è possibile ritornare su Revit avendo informazioni precise per l’individuazione, la risoluzione dello scontro e la sincronizzazione aggiornata del modello controllato in Navisworks, con un riconoscimento in automatico della Risoluzione . Ogni oggetto è identificato con un ID elemento, ma tale informazione univoca su ogni oggetto di Revit è limitata e dispendiosa per una individuazione del problema, pertanto un parametro condiviso dedicato per il controllo delle interferenze diventa fondamentale per un workflow bidirezionale e veloce. Le problematiche di scontri possono inoltre essere condivise con i BIM Specialist interessati alla risoluzione o mediante App dedicate di Autodesk che segnalano con un pallino lo scontro tra oggetti, o la condivisione dell’issues mediante Autodesk Construction Cloud, o con Plug-inn tipo BIMTrack o BIMCollab, a supporto.
Navisworks consente di
esportare i risultati delle interferenze in diversi formati aperti quli:
HTML - Report visivo con immagini delle interferenze e dettagli;
XML - Report strutturato, utile per integrazione con altri software;
Viewpoint / ACC- Issue esportabili e collegabili a piattaforme di gestione collaborativa. Mediante un Plugg-inn è possibile installare in navisworks l’estensione per importare o esportare formati
IFC o
BCF.

Workflow di gestione del Coordinamento BIM in Navisworks con i report delle interferenze:
- Rilevamento – Vengono generati automaticamente le clash tra modelli e definite le tolleranze di scontro.
- Revisione – Il BIM Coordinator li analizza e assegna uno stato a seconda l’entità e la problematica rilevata.
- Assegnazione e Azione – Gli oggetti interferenti sono corretti dai progettisti BIM Specialist (es. in Revit).
- Aggiornamento modello – Nuovo modello viene sincornizzato e federato e aggiornato in automatico elenco.
- Verifica risoluzione – Le clash diventano “Resolved” se scomparse ( ossia se quello stato è stato superato ).
- Archiviazione o Approvazione – Alcuni clash, se inevitabili, possono essere contrassegnati come “Approved”.

- Il ruolo del BIM Coordinator
Nella normativa UNI 11337-7 la figura che si occupa di attività di Coordinamento BIM è il BIM Coordinator ( è la figura che gestisce e controlla il corretto flusso delle informazioni digitali tra i soggetti coinvolti nella modellazione informativa, assicurandosi che i modelli prodotti siano conformi ai requisiti informativi e alle regole definite nel piano di gestione informativa - pGI ); Il BIM Coordinator è la figura professionale che si occupa del coordinamento operativo dei modelli informativi digitali all'interno di un progetto BIM. Opera come anello di collegamento tra il BIM Manager e i BIM Specialist, garantendo che i modelli sviluppati siano coerenti, compatibili e pronti per la federazione e il controllo eseguendo ( Clash Detection e Code Checking ). La sua competenza di coordinamento è fondamentale e compre una responsabilità elebvata come responsabile dei team di lavoro esperti BIM. Opera insieme al BIM Manager nelle attività di Coordinamento anche in Ambiente di Condivisione Dati (ACDat), dal quale i soggetti coinvolti possano ricavare le informazioni necessarie e/o la definizione dei flussi informativi documentali digitali e non nelle diverse fasi progettuali e costruttive, automatizzando la condivisione, le comunicaizoni, i controlli, le verifiche e le approvazioni. Figura cruciale per il processo di controllo BIM interno alle Organizzazioni ( Studi di progettazione ) e chi verifica operativamente lato Pubblica Amministrazione ai fini delle approvazioni di progetti di Opere Pubbliche, che per le Imprese di Costruzione al fine di gestire l'avanzamento dei lavori e coordinare l'implementazione dei modelli di cantiere e le comunicazioni coi fornitori, DL, RUP. La figura del BIM Coordinator, all’interno di un appalto, ha quindi il compito di coordinare le risorse, far seguire le regole di modlelazione, controllare i modelli BIM eseguendo attività di Coordinamento di tipo LC1 - LC2 - LC3.
Con BIMTrainer srls, è possibile seguire dei Corsi Specialistici BIM dedicati e acquisire competenze tecnice operative e normative sul coordinamento BIM, maturando le esperienze necessarie come da Schema UNI 11337/7 e PdR 78/2020 è possibile svolgere l'Esame di Certificazione BIM Coordinator per l'Ente Certificatore Cepas Gruppo Bureau Veritas accreditato Accredia di cui BIMTrainer srls è ODV ( Organismo di Valutaizone ) per le sessioni di Esami Esperti BIM.

- I riferimenti Normativi per il Coordinamento BIM
I processi di coordinamento e la documentazione di report interferenze sono ormai obbligatori da eseguire e documentare sia sui modelli singoli Disciplinari ( LC1 ) che sui modelli aggregati Multidisciplinari ( LC2 ), con infine una attività di controllo tra Modelli ed Elaborati digitali estratti ( LC3 ), a risposta dei CI ( Capitolati Informativi ) e ad integrazione del pGI ( Piani di gestione Informativa ) in tute le Opere Pubbliche ( di valore > 2 ML o premianti sottosoglia ) ai fini delle verifiche ed approvazioni da parte della Stazione Appaltante e dei Verificatori terze parti. E' necessario ed indispensabile dimostrare mediante tali processi di coordinamento e documenti aggiornati ( ante e post clash detection ) che i Modelli BIM siano privi di interferenze, e per lo meno documentare con note giustificate quelle irrisolte per motivi specifici al caso ed approvate.
I Livelli di Coordinamento BIM secondo la UNI 11337-5:
LC1 – Coordinamento di Primo Livello
- Descrizione: Coordinamento di dati e informazioni all'interno di un singolo modello grafico BIM.
- Obiettivo: Garantire la coerenza del modello disciplinare, verificando che tutti gli elementi siano correttamente posizionati e definiti.
- Attività tipiche: Controllo delle interferenzedisciplinari, verifica della completezza e correttezza delle informazioni sugli oggetti disciplinari.
LC2 – Coordinamento di Secondo Livello
- Descrizione: Coordinamento tra più modelli grafici BIM appartenenti a diverse discipline (es. architettura, strutture, impianti).
- Obiettivo: Assicurare l'integrazione e la coerenza tra i diversi modelli multidisciplinari.
- Attività tipiche: Federazione dei modelli, clash detection tra discipline, verifica delle interferenze e delle incoerenze informative degli oggetti.
LC3 – Coordinamento di Terzo Livello
- Descrizione: Coordinamento tra modelli grafici BIM e altri elaborati informativi, sia digitali che non digitali.
- Obiettivo: Garantire la coerenza tra i modelli BIM e la documentazione associata digitale ( elaborati grafici estratti in automatico ) e non digitale (es. computi metrici, cronoprogrammi, documenti tecnici).
- Attività tipiche: Verifica della corrispondenza tra modelli e documentazione, controllo della coerenza informativa complessiva del progetto BIM
Di seguito un video Autodesk Learning sulle operazioni principali di Clash Detection in Navisworks Manage.
3. La Simulazione 4D
Integrando il modello 3D BIM con il Cronoprogramma dei lavori ( Gantt ) , è possibile simulare le fasi di costruzione nel tempo, migliorando la pianificazione e la comunicazione tra i team. Tale processo in Navisworks unisce i dati csv provenienti da Microsoft Project, Primavera o un semplice Excel, che descrivono l’aspetto temporale delle lavorazioni in funzione alle WBS – Work Breakdown Structure (Struttura di Scomposizione del Lavoro) che è uno strumento fondamentale concettuale nella gestione dei progetti, incluso nel contesto BIM 4D, perché permette di organizzare e pianificare il progetto suddividendolo in parti di lavorazioni temporali gestibili e logicamente strutturate. Le wbs sono sempre parametri condivisi tracciati ad hoc ed a priori in Revit su ogni oggetto BIM, finalizzati alla migliore gestione delle lavorazioni e delle computazioni economiche.
Obiettivi dei Parametri Condivisi WBS:
- Suddividere il progetto in componenti chiari e gestibili
- Favorire la pianificazione temporale e dei costi
- Associare responsabilità e risorse ai singoli pacchetti di lavoro
- Integrare la WBS con strumenti 4D (Navisworks TimeLiner) o 5D (per costi Primus / STR )
In un contesto BIM e in particolare in Navisworks Manage per la simulazione virtuale 4D, la WBS viene usata per:
Collegare Attività 4D agli Oggetti del Modello
Ogni attività del programma lavori (da MS Project o Primavera) è collegata a un Selection Set o un oggetto 3D che rappresenta quel pacchetto specifico di lavoro.
Simulazione Temporale Coerente
La struttura WBS consente quindi di ordinare logicamente le attività nel TimeLiner, simulando in modo realistico l’evoluzione temporale del cantiere per ogni codice di lavorazione. Ed infine avere la videoanimazione di tutte le lavorazioni collegate, permettendo il pieno controllo del cantiere in modo digitale e dinamico.
Pertanto la simulazione 4D integra la dimensione temporale (il "quando") al modello 3D (il "cosa" e "dove"), permettendo di visualizzare l'evoluzione del progetto BIM nel tempo. Questo processo consente infine di:

Il modulo TimeLiner in Navisworks Manage consente di:
Importare programmi dati temporali di costruzione da software come Microsoft Project, Primavera P6 o file CSV; Collegare attività pianificate agli elementi del modello 3D BIMmediante codici WBS; Simulare visivamente la progressione del progetto nel tempo virtualizzando le lavorazioni in digitale; Esportare animazioni per presentazioni o analisi specifiche.
Workflow per la Simulazione 4D in Navisworks Manage:
- Preparazione del Modello 3D BIM
- Assicurarsi che gli elementi del modello siano correttamente denominati e organizzati con WBS.
- Esportare il modello da Revit in NWC o altro software BIM in formato compatibile con Navisworks.
- Importazione del Programma di Costruzione Temporale
- Utilizzare il modulo TimeLiner per importare il programma dati da file CSV, Microsoft Project o Primavera P6, Excel.
- Verificare che le attività siano correttamente strutturate e datate ( italiano ) per associarle alle fasi lavorative.
- Collegamento delle Attività agli Elementi del Modello BIM
- Creare "Selection Sets" per raggruppare elementi del modello secondo le attività pianificate e le WBS.
- Associare ciascun set di selezione all'attività corrispondente nel programma.
- Simulazione e Analisi 4D
- Eseguire la simulazione digitale per visualizzare la sequenza costruttiva nel tempo ( Gantt ) dinamico.
- Analizzare eventuali sovrapposizioni o conflitti tra attività individuando le criticità ed i rischi di cantiere.
- Esportazione e Condivisione
- Esportare l'animazione in formato video per presentazioni o revisioni.
- Condividere i risultati con il team di progetto e gli stakeholder.

Inoltre in Navisworks Manage è possibile eseguire controlli visivi sui Modelli analizzati mediante realtà immersiva, tracciare le problematiche individuate con degli screen fotografici e note di revisione, esportare report dedicati al controlo visivo, o eseguire controllli di misurazione, quantità elementi.

4. Gestione delle Issue ACC
Navisworks si integra con Autodesk Construction Cloud, permettendo di creare, assegnare e tracciare le problematiche direttamente nel modello, migliorando la collaborazione tra i team in cloud. L'integrazione consente di: Esportare le interferenze (clash) come Issues direttamente su Autodesk Docs o BIM Collaborate Pro (parte di ACC). Gestirle in cloud, assegnare responsabili, aggiungere commenti, modificare stati e monitorare la risoluzione. Chiudere il ciclo di coordinamento, collegando la clash detection alla risoluzione nel modello.
Una volta esportate, le Issues sono accessibili da: Autodesk Docs → Tab “Issues” - BIM Collaborate → Issue Tracker - Mobile App Autodesk Build (per chi lavora in cantiere) - Revit → Issues Plugin (per risolvere direttamente nel modello)
Di seguito un video Autodesk Learning sul dialogo tra Navisworks e ACC
AUTORI:
CEO & BIM Manager - Ing. Domenico Spanò - BIMTrainer srls
BIM Expert/BIM Coordinator - Arch. Lucia Pierni - BIMTrainer srls
.... PER CHI VOLESSE IMPARARE A SVOLGERE ATTIVITA' DI COORDINAMENTO E MANAGEMENT BIM :
- IN PARTENZA IL 23 MAGGIO 2025 IL CORSO LIVE REMOTO DA 30h
"COORDINAMENTO E MANAGEMENT BIM" destinato a responsabili di Progetto e RUP/Tecnici P.A..
(Lezioni disponibili anche videoregistrate in piattaforma accessibili h24 ) + Attestato di partecipazione ATC Autodesk Training Center - opzionalmente a fine Percorso sarà possibile Certificarsi BIM Coordinator o BIM Manager nel rispetto dei requisti maturati secondo la UNI 11337/7 e PdR 78/2020 per CEPAS Gruppo Bureau Veritas accreditato Accredia
Scopri tutte le informazioni nella pagina dedicata ai corsi specialistici BIM: https://www.bimtrainer.it/corsi
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